HöbePergh significa “erbe di montagna” in cimbro, l’antica lingua dell’Altopiano di Asiago – il valore terapeutico delle erbe officinali e il rilancio della fitobalneoterapia
Fitobalneoterapia e i benefici dei bagni di piante
La fitobalneoterapia è una pratica terapeutica che combina i benefici della fitoterapia con quelli dei bagni terapeutici. Consiste nell’immergersi in vasche contenenti infusi o estratti di piante medicinali, consentendo al corpo di assorbire i principi attivi attraverso la pelle. Questa terapia è nota per favorire il rilassamento, ridurre lo stress, alleviare dolori muscolari e articolari. Tra i benefici, la fitobalneoterapia migliora la circolazione sanguigna, purifica la pelle e rinforza il sistema immunitario. Piante come la lavanda, l’arnica, la camomilla e il rosmarino sono spesso usate per le loro proprietà calmanti, antinfiammatorie e tonificanti. Ogni pianta è selezionata in base alle sue caratteristiche specifiche: ad esempio, la lavanda è rilassante, mentre il rosmarino è tonificante.
HöbePergh – azienda cosmetica Made in Italy – seleziona, lavora ed estrae il meglio delle erbe alpine. Dalla ricerca fitoterapica di HöbePergh è nato il trattamento al bagno di fieno. I bagni di fieno erano praticati già nella tradizione contadina, quando i lavoratori stanchi dalle fatiche della giornata si riposavano coricandosi direttamente sopra giacigli di erba appena falciata. Il fieno ha proprietà rilassanti derivanti dalle erbe alpine di cui è composto: piante come camomilla, arnica, iperico e genziana, che contengono oli essenziali e principi attivi con effetti calmanti. Durante i trattamenti, come i bagni di fieno, questi principi vengono assorbiti dalla pelle e inalati, favorendo il rilassamento muscolare, riducendo stress e tensioni. I bagni di fieno stimolano anche la circolazione e hanno un effetto riscaldante sul corpo, aiutando ad alleviare dolori articolari e muscolari e a favoriscono un generale senso di benessere.

HöbePergh e le erbe officinali dell’altopiano di Asiago
HöbePergh (una parola che significa “erbe di montagna” in cimbro, l’antica lingua dell’Altopiano di Asiago) nasce nell’Altopiano di Asiago, noto anche come Altopiano dei Sette Comuni, una vasta area montana del Veneto, nota per la bellezza naturale e per le caratteristiche climatiche e organolettiche che la rendono un luogo di grande valore ambientale e terapeutico. Situato a circa 1.000 metri di altitudine, l’altopiano è caratterizzato da inverni nevosi e fresche estati, un clima che favorisce la crescita di una flora montana ricca e varia. Questo ambiente incontaminato, abbracciato da foreste e distese erbose, crea le condizioni ideali per lo sviluppo di piante alpine con principi attivi di alta qualità ideali per essere utilizzate nella cosmesi naturale. Una delle peculiarità dell’Altopiano di Asiago è la grande presenza di erbe officinali, utilizzate da secoli per le loro proprietà curative. Qui crescono spontanee numerose specie, tra cui l’arnica, l’iperico, la genziana, il timo selvatico, la lavanda e molte altre. Grazie all’altitudine e alla purezza del suolo e dell’aria, queste erbe sviluppano un’alta concentrazione di oli essenziali e di principi attivi particolarmente efficaci, impiegati in fitoterapia, cosmesi ma anche in gastronomia.
Tecniche e trattamenti HöbePergh con le erbe alpine
HöbePergh sceglie per i trattamenti di fitobalneoterapia le erbe medicinali che crescono spontaneamente ad alta quota nell’Altopiano e che grazie alla loro purezza hanno proprietà benefiche. Tra le erbe principali che vengono utilizzate nel trattamento ai bagni di fieno ci sono l’arnica, la camomilla, la calendula e altre millefoglie. Queste piante rilasciano sostanze che penetrano con facilità nella pelle, permettendo un’azione efficace e profonda del trattamento. L’ingrediente segreto del bagno di Erbe Alpine HöbePergh è la cumarina: una sostanza sprigionata dal fieno che ha effetti altamente curativi sull’organismo. La preparazione delle Erbe Alpine per il trattamento HöbePergh segue un procedimento scrupoloso che comincia con la scelta meticolosa delle migliori erbe di montagna dalle proprietà officinali. Dopo essere state falciate, le erbe vengono analizzate e selezionate, con la selezione di erbe raccolte vengono realizzati dei cuscini che durante il trattamento vengono riscaldati e applicati direttamente sul corpo, per circa 30 minuti. Il trattamento si conclude con un massaggio detossinante o rilassante con gli oli caldi.
Fitoterapia: la pratica millenaria di utilizzare le erbe medicinali
La fitobalneoterapia è una derivazione della fitoterapia, la pratica medica che utilizza piante medicinali per curare e prevenire disturbi, sfruttando i principi attivi naturali contenuti in radici, fiori, foglie e cortecce. Questa tradizione ha origini antiche, già i Sumeri, intorno al 3000 a.C., documentarono le prime erbe medicinali su tavolette d’argilla. In Cina e in Egitto, erbe e resine venivano usate in trattamenti curativi e rituali, mentre Ippocrate e Galeno posero le basi della fitoterapia occidentale, che si sviluppò poi durante il Medioevo, anche grazie agli studi arabi. Oggi, la fitoterapia è una disciplina scientificamente riconosciuta che si integra con la medicina convenzionale, utilizzando estratti e formulazioni standardizzate per garantirne l’efficacia e la sicurezza. Grazie alla ricerca, i principi attivi delle piante sono studiati per creare rimedi specifici contro disturbi comuni come ansia, insonnia, problemi digestivi e infiammazioni. Ad esempio, la camomilla e la melissa vengono impiegate per i loro effetti calmanti, l’arnica per proprietà antinfiammatorie, e il ginseng per l’energia e la vitalità. In ambito moderno, la fitoterapia è apprezzata per il suo approccio olistico, che punta a trattare non solo i sintomi ma anche le cause del malessere, e a migliorare l’equilibrio psicofisico. L’uso delle piante medicinali viene preferito da chi cerca trattamenti naturali, a basso impatto ambientale e meno invasivi rispetto ai farmaci sintetici.

HöbePergh e il nuovo brevetto HIRR® a base di Cistus Incanus e Salvia Officinalis in collaborazione con Rigoni
Utilizzando le erbe medicinali e spontanee dell’Altopiano di Asiago, HöbePergh ricerca e reinventa soluzioni di cosmesi efficaci e certificate grazie alla sperimentazione ed innovazione fitoterapica, con brevetti innovativi finora mai utilizzati in ambito cosmetico. Tra gli ultimi brevetti inventati da HöbePergh troviamo HIRR® che utilizza Cistus Incanus e Salvia Officinalis. Il Cistus incanus – anche chiamato Cisto rosso o Cisto marino – è un arbusto appartenente alla famiglia delle Cistaceae. Pianta tipica della Sardegna e diffusa in generale nell’area mediterranea, il Cistus incanus è ricco di polifenoli e flavonoidi, che gli conferiscono proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Utilizzato per contrastare i radicali liberi che danneggiano la pelle e portano all’invecchiamento precoce. La Salvia officinalis invece sin dall’antichità veniva utilizzata per le sue proprietà antibatteriche e disinfettanti. Per questo brevetto inoltre HöbePergh ha collaborato con Rigoni di Asiago, azienda di confetture e marmellate biologiche, rendendolo un esempio virtuoso di upcycling. Tra gli ingredienti che sono stati utilizzati troviamo anche WILDAROS ™, prodotto generato dai residui delle preparazioni a base di lamponi biologici, che contrasta l’elastasi e la tirosinasi, e WILDOBB ™, ottenuto dalle bucce e semi del mirtillo selvatico biologico, con proprietà altamente ringiovanenti, che presentano rispettivamente un effetto stimolante della proliferazione cellulare e un’azione antirughe.