Volpi contro broker: l’ultimo libro fotografico di Carlos Alba I’ll Bet the Devil My Head

Una favola urbana per raccontare la disparità sociale in UK: i protagonisti di Carlos Alba sono volpi rosse e broker alla fine delle loro giornate di lavoro finanziario a Londra

Carlos Alba: una favola urbana fotografica con  protagonisti volpi e broker:  I’ll Bet the Devil My Head edita da Void

L’ultimo libro fotografico di Carlos Alba, pubblicato dalla casa editrice greca Void lo scorso anno, si intitola I’ll Bet the Devil My Head ed è una fiaba urbana i cui protagonisti sono le volpi rosse ed i brokers alla fine delle loro giornate di lavoro finanziario. Quando le luci si abbassano e gli uffici iniziano a chiudersi queste due presenze si incrociano. Il rapporto tra umano e non umano/ animale nella società moderna e le problematiche che si creano tra di loro è un aspetto frequente nella ricerca del fotografo. Noi abitanti (animali semplicemente più sviluppati) abbiamo modificato il nostro atteggiamento nei confronti degli animali selvaggi/urbani, considerati estranei e mal graditi nella quotidianità della città. Mentre accettiamo solamente gli animali domestici, capricci dei nostri momenti di solitudine che vengono completamente allontanati dalle loro primordiali abitudini.

«I nostri edifici, le nostre case sono costruiti in zone dove avrebbero dovuto esserci solo campi e animali, quindi sono costretti a spostarsi in città, dove riescono a sopravvivere più facilmente, mangiando il nostro stesso cibo. Anche se la loro vita si è accorciata, è diventata più facile. Quello che resta delle campagne e coltivazioni, sono a loro volta controllate e contaminate dagli umani con prodotti chimici deterrenti per gli animali. Cercano di trovare la loro strada».

Volpi/have nots vs Brokers/haves

Le volpi sono animali che caratterizzano le città del Regno Unito ma anche altre zone urbane nel mondo, grazie alla loro forte adattabilità a diverse e nuove circostanze. Il popolo si divide tra coloro che apprezzano questo animale simbolo della città, e coloro che lo considerano un’aberrazione maligna, la loro intelligenza rappresenta la presenza del diavolo. In questa divisione Carlos Alba riconosce l’opposta reazione degli inglesi nei confronti della Brexit e le tensioni sociali che ne sono derivate.

Inoltre, se i broker rappresentano il potere ed i privilegi economici del paese (the “haves”), le volpi sono il simbolo della classe dei lavoratori, che per la maggior parte soffre la povertà sopra menzionata (the “have nots”).

Numerosi studi hanno infatti dimostrato che nelle ultime decadi i guadagni raggiunti si sono concentrati esclusivamente al top della società,  agli aventi. E appena dopo la Brexit, il Covid-19 ha ulteriormente peggiorato la situazione per i londinesi svantaggiati, approfondendo le disuguaglianze della capitale in termini di aumento del tasso di mortalità e disoccupazione.

I’ll Bet the Devil My Head 

I’ll Bet the Devil My Head trae il titolo da una novella del 1841 del poeta americano Edgar Allan Poe Never Bet the Devil Your Head, a moral tale, un racconto breve e satira sulle regole sociali, Tutti, uomini e animali devono capire l’importanza di seguire una morale, vivere correttamente e non sfidare il diavolo. 

La maggior parte dei lavoratori fotografati di Carlos Alba non sono londinesi ma immigrati da altri paesi: pur di guadagnare stipendi più alti, vivere in case più grandi e raggiungere un livello di vita più agiata, compromettono la loro quotidianità, vendono la loro anima al diavolo, disumanizzandosi. Il fotografo rappresenta questi personaggi dal punto di vista delle volpi e viceversa le volpi dal punto di vista umano creando ancora più distanza tra queste due presenze che popolano le stesse strade alle stesse ore. Le volpi sono inquadrate da vicino, guardano dritto nel mirino del fotografo che le insegue con le stesse tecniche dei cacciatori. 

«Per me la fotografia ha qualcosa di violento, simile a alla caccia. Anche i termini che si utilizzano sono simili. Ci sono radio sensori che si attivano con il suono e il movimento e accendevano i flash posizionati in mezzo alle strade. Con le volpi la ripresa era più organica, mi muovevo naturalmente con la macchina, con le persone invece era diverso, dovevo cacciare».

I brokers sono fotografati da lontano, schivi e con lo sguardo basso, spesso al telefono proprio per evitare ogni possibile contatto esterno. Nel loro rientro a casa il clima quasi sempre avverso rende ancora più compromessa la loro scelta di vita. Alla fine, volpi e lavoratori, non sono poi così diversi, si spostano per investire su un futuro migliore, ma a quali condizioni?

Carlos Alba, il progetto 

Il progetto è iniziato nel 2013 quando Carlos Alba stava concludendo la serie precedente, un’esplorazione del territorio in cui si era trasferito, cominciando a notare la presenza e abitudini delle volpi rosse. Le immagini del libro fotografico (realizzato quasi 10 anni dopo) sono accompagnate da illustrazioni nello stile delle vecchie favole per bambini, che costruiscono una più diretta narrazione introducendo il lettore nell’atmosfera del progetto.

Nelle illustrazioni insieme alle volpi sono rappresentati altri animali, come i corvi (presenti anche nelle foto urbane) che simboleggiano le regole sociali e la morale da seguire. Fanno parte di vecchie favole per dimostrare come la volpe sia sempre  stata rappresentata dalle nostre culture. Qua è la parte svantaggiata, simbolo per raccontare le disuguaglianze nella relazioni tra i cittadini e le grandi città in cui vivono, tra i cittadini e gli animali urbani, tra la natura e la città.

Lo sfondo della storia è una sovrapposizione di austeri edifici costruiti in serie per ospitare gli uffici dei brokers e zone in cui la natura lentamente colonizza le strade urbane in una dimensione intermedia in cui entrambe le parti riescono ad aver il controllo.

Carlos Alba 

Carlos Alba è un artista visivo che lavora principalmente con la fotografia, il video e le installazioni. La sua ricerca si concentra sulle relazioni tra umani e non umani nel mondo moderno, indagando i problemi della vita quotidiana soprattutto quelli che affliggono gli essere vivente più vulnerabili. Ha conseguito il suo Master in Fotografia presso la University of the Arts London nel 2018. 

Il suo lavoro è stato esposto in musei e festival in tutto il mondo: Lianzhou Museum of Photography (China, 2021), Hayward Gallery (Londra, 2019), the Tokyo International Photography Competition (TIPC) (Japan, 2018), Singapore International Photography Festival (Singapore, 2018), Landskrona Foto (Landskrona, 2018). Al momento vive e lavora a Madrid.

Carlos Alba analizza le contraddizioni di Londra

Londra: la città del sesto Paese più ricco al mondo conta allo stesso tempo il più alto tasso di povertà infantile. Classi sociali opposte confinano: come nell’area del Tower Hamlets, dove Save the Children ha segnalato che si raggiunge il 43% del numero di bambini cresciuti in povertà – si trova tra le due più potenti zone finanziarie della capitale, The City e Canary Wharf.

il fotografo spagnolo Carlos Alba (Madrid, 1984) che attraverso rappresentazioni simboliche e una narrazione fiabesca, analizza le disparità sociali, la relazione con la città e la disumanizzazione dei suoi abitanti a favore di qualche guadagno in più. A sua volta immigrato e trapiantato in UK per continuare gli studi da foto giornalista, racconta come il fascino della grande città riesca a superare qualsiasi compromesso. 

Nella sua analisi sociale questo sogno appartiene a molte persone, e rende territoriale il loro approccio alla città che hanno scelto per la loro “caccia al successo”. Un po’ come gli animali selvaggi. «Il nostro approccio alla città è molto strano, tutti vogliono andare nella città, senza sapere che diversi aspetti della nostra vita saranno compromessi, rendendola meno umana».

Carlos Alba – volpi a Londra
Carlos Alba – volpi a Londra
Carlos Alba – le disuguaglianze in UK attraverso una favola urbana
Carlos Alba – le disuguaglianze in UK attraverso una favola urbana
Courtesy Carlos Alba e la casa editrice Void
Carlos Alba – I’ll Bet The Devil My Head
Carlos Alba – dal libro
Carlos Alba – dal libro edito da Void
Carlos Alba – I'll Bet the Devil My Head
Carlos Alba – I’ll Bet the Devil My Head
I'll Bet the Devil My Head
I’ll Bet the Devil My Head
Carlos Alba, fotografie
Carlos Alba, fotografie
L'ultimo libro fotografico di Carlos Alba
L’ultimo libro fotografico di Carlos Alba

Claudia Bigongiari