Al Teatro della Cometa debutta il Trio Concept: un nuovo modo di pensare il teatro

Il Teatro della Cometa riapre con la direzione under 40 di Massimo Spada e il debutto del Trio Concept, unendo musica, teatro e nuove idee per riconquistare il pubblico e rilanciare la scena romana

Il Teatro della Cometa riapre con una direzione under 40 e una programmazione che integra prosa, musica e performance

Dopo cinque anni di chiusura, il Teatro della Cometa riapre con la volontà di restituire alla città uno spazio capace di alternare prosa, musica, danza, performance e progetti internazionali, riportando a Roma lavori che spesso non trovano spazio nel circuito cittadino. La musica da camera entra ufficialmente a far parte della programmazione grazie alla direzione musicale del Comitato Scientifico e Artistico affidata a Massimo Spada. Domenica debutta il Trio Concept — Edoardo Grieco, Francesco Massimino e Lorenzo Nguyen — ensemble torinese attivo dal 2013 e oggi ECHO Rising Star, presente nelle principali sale europee.

Un teatro giovane che propone un modello alternativo in una città culturalmente satura

La riapertura della Cometa rappresenta l’introduzione di un modello gestionale diverso da quello dominante nei grandi centri culturali. Massimo Spada evidenzia come in Italia la selezione dei direttori artistici segua spesso criteri anagrafici: chi cura una stagione deve avere alle spalle decenni di attività.

La scelta di una direzione under 40, priva di precedenti consolidati, è quindi un atto di coraggio e di rottura. «La Cometa è una realtà giovane, gestita da giovani. È un onore, ma anche un esperimento: capire se una squadra che non supera i quarant’anni può affermarsi in una città già colma di istituzioni consolidate».

Nomine artistiche e trasparenza: cosa insegna il caso Fenice e come cambia la governance teatrale

Negli ultimi mesi il dibattito sui teatri italiani si è concentrato più sulle modalità di scelta delle figure direttive che sui titoli in cartellone. Le proteste attorno alla nomina di Beatrice Venezi alla Fenice hanno riportato al centro il tema della trasparenza. Spada spiega che qui non si parla solo di un direttore d’orchestra, ma di un direttore musicale che influenza l’intera programmazione.

Il nodo, per il mondo musicale, riguarda il metodo: l’orchestra non ha avuto modo di conoscere o provare la persona prescelta, e assumere un incarico pluriennale senza alcun confronto è percepito come un “matrimonio combinato”. «Passare la vita professionale con qualcuno che non si è mai incontrato prima è complicato, per un’istituzione e per chi ci lavora dentro».

La sfida del pubblico mancante: perché è difficile raggiungere la fascia dei 30-45 anni

I dati AGIS mostrano che la presenza nelle sale resta stabile e talvolta cresce quando l’offerta è chiara e continuativa. Il problema non è il numero di spettatori, ma la loro composizione. Negli ultimi trent’anni — osserva Spada — il teatro ha finito per non fidarsi più del proprio pubblico, trascurando l’evoluzione dei linguaggi e della comunicazione.

La fascia più difficile da raggiungere è quella dei 30-45 anni: persone con lavoro, figli, tempi rigidi e un’offerta di intrattenimento molto ampia. «Paradossalmente giovani e nonni sono più presenti dei genitori». Per un teatro come la Cometa, questa fascia intermedia è cruciale: mancando quella, rischiano di mancare nel tempo anche le altre.

Teatro della Cometa
Teatro della Cometa

Come nasce il Trio Concept: un percorso condiviso da Torino a Basilea

Il Trio Concept — Edoardo Grieco al violino, Francesco Massimino al violoncello e Lorenzo Nguyen al pianoforte — nasce a Torino nel 2013. Oggi si esibisce in sale come Wigmore Hall, Verbier e Concertgebouw. Nguyen ricorda che si sono incontrati da adolescenti al Conservatorio di Torino: suonavano insieme per divertimento, ma con serietà. Quando è diventato chiaro che quella poteva essere la loro strada, si sono trasferiti a Basilea per vivere e studiare insieme. Oggi si dividono tra Italia e Svizzera, con il trio al centro della loro vita professionale.

Musica e linguaggi digitali: come un meme diventa materia per un brano da concerto

Nel Trio Concept, Massimino non è solo violoncellista ma anche responsabile della comunicazione. Per il tour ECHO Rising Star il trio ha commissionato un brano al compositore tedesco Clemens K. Thomas, costruito attorno al meme “Pepe the Frog”. Nato come simbolo di rilassatezza, il meme è stato poi associato a estremismi politici, cambiando significato.

Nel brano, invece, la rana desidera soltanto tornare nel suo stagno naturale. Portare un meme in una sala tradizionale è un rischio, ma anche un modo per affermare che la musica classica può parlare del presente con strumenti contemporanei.

La sostenibilità di una programmazione non commerciale e il confronto costante con la distrazione

Per Spada, il tema ricorrente non è il pubblico in sé, ma il tempo che il pubblico può concedere. «Il vero scontro oggi non è tra chi va a teatro e chi non ci va, ma tra concentrazione e distrazione». In un mondo dove l’intrattenimento immediato è dominante, chiedere a qualcuno di dedicare un’ora e mezza a un concerto o due ore e mezza a un’opera è complesso.

Il teatro, però, non può rispondere accorciando le opere: deve ridefinire la propria funzione. «Il concerto non è l’oggetto finale ma il mezzo: un ponte tra il momento in cui il brano è stato pensato e quello in cui viene ascoltato oggi». La sostenibilità di una programmazione non commerciale rimane un’interrogazione aperta, ma la Cometa intende affrontarla con continuità: un concerto al mese, artisti che non passano spesso da Roma e la fiducia che un’offerta chiara trovi il suo pubblico.

Massimo Spada

Massimo Spada, pianista e direttore musicale del Comitato Scientifico e Artistico del Teatro della Cometa, si è formato all’Accademia di Santa Cecilia ed è attivo come solista e camerista in Italia e all’estero. Il Trio Concept — Grieco, Massimino e Nguyen — è ECHO Rising Star 2025/2026, vincitore del Prix Yves Paternot a Verbier, dello Schoenfeld International Competition e artista YCAT.

Elisa Russo

Teatro della Cometa
Teatro della Cometa
Trio Concept al Teatro della Cometa