Federico Jonathan Cusin
“Reforestation has to begin in a concrete, local way—tree by tree, sidewalk by sidewalk. It’s one of the few effective answers to overheated cities.” An interview with Carlo Ratti about the 2025 Venice Architecture Biennale
«La riforestazione deve iniziare in modo concreto e locale, albero per albero, marciapiede per marciapiede. È una delle poche soluzioni efficaci al surriscaldamento delle città». Intervista a Carlo Ratti su Biennale Architettura 2025
Diventare indipendenti stringendo mani ruvide: intervista a Maria Porro, presidente del Salone del Mobile di Milano – l’eredità di una famiglia di artigiani, la riscoperta dei processi naturali, il futuro della filiera del design
Julian Charrière has conceived an ode to the Lutetian Sea, a vast body of water that covered the Champagne region 45 million years ago. At Miart, Ruinart continues its initiative, Conversations with Nature
Julian Charrière ha concepito un’ode al mare luteziano, un’ampia distesa d’acqua che copriva la regione Champagne 45 milioni di anni fa. A Miart, Ruinart prosegue l’iniziativa Conversations with nature
Giovanni Tortorici ha girato un film su un poveraccio. Intervista al regista, tra autobiografia e autoanalisi – il taedium vitae della Gen Z tra malattia mentale e conformismo
“Many painters, few geniouses” says Daniel Buren. His investigation began in the 1960s with the use of vertical stripes, each measuring 8.7 cm: interventions on fabric, glass, wood, flags
«Non sono un pittore», dichiara Daniel Buren. Una ricerca iniziata negli anni ‘60 nel segno della banda verticale, larga 8,7 cm: interventi su stoffa, vetro, legno, bandiere. In mostra a Pistoia con Fare, Disfare, Rifare
Dopo la mostra in Via della Spiga, Robilant + Voena presenta le opere afrofuturiste di Jordan Watson nella Chiesa Protestante di Sankt Mortiz – intervista a Jordan Watson su arte, comunità digitale e razzismo
Robilant + Voena presents Jordan Watson’s Afrofuturist works in the Protestant Church of St. Moritz – an interview with Jordan Watson on art, digital community, and racism