Mariavittoria Zaglio
L’esoscheletro dei crostacei, scarto dell’industria alimentare, diventa un collante naturale per rinforzare le fibre, cashmere, cotone, denim – il brevetto Kitotex e le sue applicazioni
Un ettaro di canapa produce in pochi mesi la stessa cellulosa di quattro ettari di foresta in decenni. A Fabriano da CanapaCruda si creano fogli in carta di canapa senza additivi, amidi, colle o coloranti artificiali
Se un cliente volesse un tessuto in argento e Yak per prima cosa chiederei: perché? Capire le intenzioni d’uso, conoscere le fibre – nella speranza di ricostruire una filiera italiana
La macerazione e la pulizia delle fibre attraverso le larve Hermetia riducono i consumi idrici: il progetto Caterpillar lavora sulla parte nobile della canapa, mentre fino a oggi ci si è concentrati sul seme
Da un’antica cantina del vermouth a una residenza per artisti: Masseria Cultura – «Il fare cultura per fare coltura», nelle parole di Jacques Leo
Una rete di imprese collaborano per la realizzazione di materiali innovativi a base di fibra di canapa. L’impegno di Polive e i techno artisans per far ripartire un’economia virtuosa
La creazione di un profumo ‘su misura’ e la difficoltà nel tradurre le percezioni del singolo: «Essere un profumiere implica un servizio»
L’estrazione a freddo e senza solventi chimici concentra le proprietà curative della resina – il progetto di Ambra, tra coltivazione biologica, germinazione controllata ed estrazione del principio attivo
Il baco è un rilevatore dell’inquinamento ambientale e non può crescere in una coltivazione contaminata. L’industrializzazione ha minacciato la produzione di seta, ma in Veneto le coltivazioni resistono
Prodotta perlopiù in Cina e realizzata con scarti alimentari, la soia destinata al tessile alimenta dubbi sulla sua tracciabilità all’origine e sulla sua trasformazione chimica