Valeria Sforzini
Opera Campi a Parma ambisce a creare un tessuto in canapa morbido come 200 anni fa, e una filiera italiana. Opera significa ‘lavoro’, ‘capolavoro’ e riconduce al territorio, all’opera lirica, che a Parma ha radici salde
Il riscatto del territorio: quando essere ignorati dagli investimenti delle realtà economiche di primo piano diventa un vantaggio – a Paestum spazi aperti e verdi, senza abusi edilizi
Agricoltori e allevatori verso la produzione circolare: dal biometano, la prima rete di rifornimento per raggiungere una produzione di 8 miliardi di metri cubi di gas verde entro il 2030
Tra disaccordi e contraddizioni, un’unica certezza: l’agricoltura intensiva deve evolversi in agricoltura circolare, dove le colture e l’ambiente si potenzino a vicenda
Gli scarti dell’uno sono l’alimento dell’altro. La prima ecofrazione di Baggero, provincia di Como – dal vecchio mulino una centrale idroelettrica: interviene Andrea Camesasca del Corazziere Resort
Invento e l’imprenditoria etica: l’economia circolare si insegna a scuola, la prima B Corp italiana crea percorsi di alternanza scuola lavoro
Emissioni ridotte, meno 95% di acqua consumata e vendita di prossimità: l’esperienza di Agricola Moderna a Milano vuole essere un esempio di alternativa alla coltivazione tradizionale
Tokenfarm avvia un progetto per tutelare il Made in Italy dalle contraffazioni. Coinvolte una multinazionale di pelati da esportazione, 300 aziende agricole e 19 cooperative tra Campania e Puglia
Dal nord Europa al nord Italia, la maglieria irradia un sistema produttivo frammentario, che trova il suo cardine nella circolarità: durante la guerra per filare si utilizzavano tessuti riciclati
Da una parte i vincoli ambientali appaiono come limiti per l’agricoltura – dall’altra, le amministrazioni pubbliche devono produrre progetti più concreti e immediati per la comunità